Decluttering: l’arte del riordino
Oggi voglio parlarvi del decluttering ovvero togli quello che ingombra e organizza quello che hai!
Siamo nel pieno di settembre, la maggior parte delle persone è rientrata delle vacanze e deve riprendere pian piano i soliti ritmi di vita. Un modo per farlo con serenità? Avere attorno tutto in ordine!
Credo fermamente che quando ogni cosa è al suo posto e non lasciata al caso, tutto sia più facile!
Rientrare a casa dopo una giornata stressante e vedere tutto in ordine mi da subito un senso di pace e relax e mi permette di staccare al meglio e rilassarmi, senza dover girare per ore per casa in cerca di quel libro che avevo già iniziato a leggere!
Ti lascio un po’ di consigli utili, pratici e semplici che ti semplificheranno le giornate!
Via ciò che non serve!
La base del decluttering è quella di sbarazzarsi del superfluo.
Premetto che generalmente io odio lo spreco e mi dico sempre: “tutto può tornare utile”! Ma ci sono certe cose che proprio non servono e vengono dimenticate senza essere utilizzate. Fai una selezione, utilizza 3 scatole e metti tutto ciò che è ancora utilizzabile ma non ti serve più in uno scatolone, potrai donarlo a chi potrebbe servire (parenti-amici-caritas-associazioni-laboratori…). In una scatola tutto ciò che ti serve, e nella terza ciò che non usi perché rotto o logorato e buttalo senza sensi di colpa!
Per aiutarti in questa selezione pensa all’ultima volta che hai utilizzato l’oggetto in questione, non ti viene in mente? Allora non ti serve!
Perfetto ora che ci siamo sbarazzati delle cose inutili partiamo col riordino!
Regole generali e trucchetti
Ogni cosa al suo posto: destina ad ogni oggetto un posto stabile, saprai sempre dove trovarlo.
Le cose simili insieme: tutte le categorie simili vanno assieme spazzola per i capelli con mollette e accessori beauty, i bicchieri raggruppati nello stesso mobile, suddivisi per genere (uso quotidiano, da vino ecc).
Colore: usa etichette oppure scatole colorate per dividere le categorie, esempio dividi le cose per stagione, oppure assegna un colore ad un membro della famiglia.
La casa
Vediamo come organizzare le zone principali della casa per far si che ogni stanza sia ordinata e in linea con le altre.
L’ingresso
Ogni casa è dotata di un ingresso, non importa se sia piccolo o grande, di quale stile o forma, ma è il luogo che ti permette di entrare in casa e lasciare fuori il mondo esterno. Fa da separatore tra la vita pubblica e privata, deve dare subito una sensazione positiva e bella, dare conforto ed essere accogliente.
Cosa si lascia solitamente qui? Scarpe, giacche, chiavi, borse, promemoria che non si sa neanche più a cosa si riferiscono, attaccati sullo specchio, lettere, bollette…. e chi più ne ha ne metta!
Ecco alcune soluzioni facili per risolvere tutto questo.
Attaccapanni: appendi in ordine le tue giacche, quelle che effettivamente usi e ritira quelle fuori stagione.
Borse: non hai un armadio capiente dove riporle? Usa delle ceste quadrate o rettangolari, quelle in vimini sono le mie preferite e sono un ottimo elemento d’arredo. Riponi al loro interno, divise per utilizzo, borse da lavoro, quelle per la spesa, le pochette per uscire la sera, lo zainetto ecc.
Chiavi: un appendino con i ganci, puoi anche costruirlo tu, nello stile che più ti piace, shabby, bianco, con mensolina.
Imponiti di appendere sempre le tue chiavi qui appena entri in casa, non rischierai di far tardi a lavoro perchè proprio non sai dove sono le chiavi dell’auto…
Ombrelli: usa un porta ombrelli robusto ed alto, puoi usare anche altre cose che non utilizzi più, una cesta, un vaso, una piccola botte.
Accessori: separa quelli che usi in inverno da quelli estivi, sciarpe, occhiali da sole, guanti sono sempre ovunque. Scegli una cassettiera con doppi cassetti, da una parte l’estivo e dall’altra l’invernale.
Scarpe: riposte all’interno di un mobile chiuso, divise per uso, scarpe da ginnastica, stivali, sandali e soprattutto per stagione. Io uso sacchettini profumati alla lavanda fatti da me per dare un senso di freschezza all’interno di mobili come questi.
Corrispondenza: usa uno di quei porta corrispondenza da parete molto carini che si usano adesso, deve avere 3 vani, uno destinato alle bollette e a tutta la corrispondenza che riguarda un pagamento. Uno destinato a ciò che dobbiamo inviare noi, e uno destinato alla pubblicità. Non tutta è da buttare, e vi consiglio di selezionarla in un momento in cui siete tranquilli.
Il soggiorno
Il soggiorno è la zona fondamentale per rilassarti.
Io qui amo leggere i miei libri preferiti, bermi una tazza di the coccolata da una morbida coperta e guardare vecchi film. Ma se attorno a me regna il caos non posso proprio rilassarmi.
Quando scegliamo i mobili per il nostro soggiorno scegliamoli anche in base alla loro funzione.
Il tavolino: puoi usare un tavolino con cassetto dove riporre le riviste che non vuoi lasciare in giro, da Ikea ce n’è uno che mi piace tantissimo, con superficie in vetro che permette di vedere cosa c’è all’interno ed un cassettone estraibile. Almeno so che riviste ho e dove sono!
Cassapanche e bauli: qui siamo sul mio argomento preferito! Belli da vedersi e ideali per contenere cose ingombranti, e brutte da vedere come confezioni elettrodomestici ecc. Utili anche per sedersi.
Portariviste: indispensabili per riporre libri, fogli, quaderni. Permettono di vedere cosa c’è all’interno e subito a portata di mano, senza ammucchiarsi nei cassetti.
Mensole: sempre in ordine. Gli oggetti che si sono salvati dal nostro decluttering devono essere risistemati in maniera carina. Portafoto, soprammobili, lampade sono concesse! No agli oggetti fuori luogo, ogni stanza deve contenere solo ciò che può servire all’interno di quella stanza!
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La cucina
La cucina per me è una zona di condivisione, dove si riunisce la famiglia e dove faccio cene con amici e parenti. Se devo dirla tutta è il mio luogo preferito, cucinare mi rilassa, è una forma di affetto verso la mia casa e la mia famiglia, ma tutto deve essere pulito, ordinato. Questo non significa una cucina alla csi, anzi, io amo giocare con complementi e accessori sparsi qua e là, barattoli di vetro (adoro vedere le spezie e la pasta all’interno), latte, ganci, tazze colorate, vecchie caffettiere, libri da cucina… ma il tutto è studiato per non creare confusione ed essere funzionale!
Per quanto riguarda invece l’organizzazione nel dettaglio, la cucina meriterebbe un capitolo a parte, ma possiamo vedere assieme i principali metodi che ho adottato e che secondo me ti permetteranno di sentirti a tuo agio e ad avere tutto sott’occhio.
Appendi: mestoli sulle barre dotate di ganci, ma solo quelli che utilizzi di più, gli altri riponili al riparo dalla polvere.
Unisci: cibi in scatola, spezie, pangrattato, farina, bustine per dolci e mettili all’interno di scaffali o mobili con anta. Se vuoi la pasta la puoi mettere in contenitori di vetro a vista su mensole, ma non lasciarla sul piano da lavoro.
Dividi: usa i separatori all’interno dei cassetti, separano ed organizzano il contenuto senza rischiare di mischiare il tutto ogni volta che si apre il cassetto.
Spingi e tira: alcune cucine hanno i ripiani estraibili ma per chi non li ha sono perfetti i contenitori in plastica trasparente, assolvono la stessa funzione e vedi cosa c’è dentro.
Compra: contenitori della stessa forma che si possono impilare tra loro, così se devi metterli nel frigo sarà ordinato, esistono in commercio i set.
Etichette: usale per esempio su barattoli con diversi tipi di farina, sul sale grosso e sale fino, per i cereali o sui ripiani degli scaffali per fa si che ogni cosa ritorni li dove l’hai presa
Camera da letto
Occhio a questa stanza, viene sempre ordinata per ultima in quanto pensiamo che tanto nessuna la vede! Niente di più errato, dovrebbe essere un luogo di pace dove riposarsi senza avere sotto gli occhi le cose da fare… i vestiti da stirare, le maglie che non metti più ma non hai avuto tempo di eliminare, i calzini da cucire ecc ecc
Anche qui ogni cosa deve avere il suo posto.
Se hai un letto contenitore è perfetto per ritirare lenzuola, coperte, cuscini, altrimenti usa contenitori con le ruote, chiusi col coperchio e infilali sotto al letto.
Utilizza una cesta per riporre i panni appena raccolti e ancora da stirare, la stessa cosa fai per i vestiti aper i quali devi riporre più attenzione, ad esempio quelli da cucire.
E l’armadio? Chiediti quali indumenti effettivamente indossi ancora e quali no… Non lo sai? Ecco un trucco: metti i vestiti sulle grucce tutti girati nello stesso verso, quando ne usi uno rimettilo nell’armadio nel verso opposto. Quelli che dopo mesi sono ancora nella stessa posizione vuol dire che non li hai mai messi e si possono eliminare.
Dividi già all’interno gli indumenti per tipo, il simile col simile, camicie, magliette, pantaloni e inizia già ad abbinarli, utile dividerli per colore.
Bene questi sono alcuni dei metodi che uso io, se ti sono stati utili o se ne conosci altri fammelo sapere nei commenti!
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[…] La parte più importante: il decluttering. Elimina il superfluo e quello che ormai non ti serve più, per evitare di portare nella nuova casa tutte quelle cose che ormai da tempo non utilizzavi o non ricordavi nemmeno più di avere. Questo non vuol dire buttare, anzi puoi regalare quello che non ti serve ad amici, parenti, oppure rivenderlo a mercatini o siti specializzati. Se ti va puoi approfondire l’argomento in un mio articolo dove parlo del decluttering. […]
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