Come arredare la casa in maniera eco friendly
Ultimamente si sente sempre più spesso parlare di scelte consapevoli ed eco-friendly. Sono atteggiamenti che ci aiutano a migliorare il nostro stile di vita, ci permettono di salvaguardare l’ambiente e ci aiutano a risparmiare.
Dall’arredo green a piccoli accorgimenti da adottare come l’uso di lampade a basso consumo, la scelta di elettrodomestici intelligenti, pitture e carte da parati ecologiche, e non solo. Tutto questo è eco-friendly e ci aiuta a vivere meglio.
Scopriamo più da vicino cosa possiamo fare per rendere la nostra casa più green.
Gli interventi: isolamento, infissi e strategie green.
- Isolamento con cappotto termico. Una delle prime cose da non trascurare quando si procede alla costruzione di un’abitazione è l’isolamento. Si può procedere con un eventuale installazione di un cappotto termico esterno o interno. In inverno funge da protezione dal freddo, questo riduce i consumi di riscaldamento e garantisce una temperatura più costante. In estate invece riduce l’utilizzo degli impianti di condizionamento.
- Gli infissi. Altro step per assicurarsi che la casa sia ben isolata e mantenga con facilità la temperatura interna, è la scelta dei giusti infissi. Ultimamente predisporre serramenti in pvc si dimostra la soluzione migliore. Si tratta di un materiale innovativo, 100% riciclabile, che rientra nel ciclo produttivo dopo l’esaurimento della propria funzione.
- Riscaldamento a pavimento. Per quanto riguarda il riscaldamento, la soluzione ottimale è quella di installare un impianto con riscaldamento a pavimento, distribuisce il calore in maniera ottimale dal basso verso l’alto e ti permette di avere un ambiente più salutare e risparmiare sulla bolletta.
- Impianto idraulico. Molti impianti sono ormai obsoleti e causano un quotidiano spreco dell’acqua. A questo proposito scegliere una pompa di riciclo è la soluzione migliore. La sua funzione principale è quella di controllare che l’acqua calda sanitaria che viene consumata non venga sprecata inutilmente, inoltre mantiene la temperatura dell’acqua stabile e grazie al continuo movimento che la pompa genera evita il raffreddamento dell’acqua.
- Infine, parliamo di fotovoltaico. Installare pannelli solari termici, è meno impegnativo e costoso di quanto si pensi, soprattutto grazie agli incentivi statali. Per avere una resa ottimale, considera il fotovoltaico con accumulo, magari con un sistema di batterie che permetta di conservare l’energia prodotta ed utilizzarla in un secondo momento.
Lavori di manutenzione e comportamenti anti spreco.
- Esistono una serie di accorgimenti molto semplici ai quali tutti possiamo fare attenzione, come ad esempio sostituire il soffione della doccia con uno dal flusso regolabile o a basso flusso, che permette di risparmiare l’utilizzo di circa due litri d’acqua al minuto.
- Per quanto riguarda la rubinetteria, esistono dei modelli che hanno già in dotazione il frangigetto, cioè dei dispositivi di regolazione che permettono il controllo del flusso d’acqua in uscita, impedendo di consumarne in eccesso. Se hai un rubinetto che ne è sprovvisto, è possibile aggiungerlo successivamente.
- Altra strategia è l’utilizzo in modo mirato degli elettrodomestici: quando fai la lavatrice, l’asciugatrice o la lavastoviglie, aspetta che siano cariche, inoltre è meglio spegnere sempre gli elettrodomestici e non lasciarli in stand-by con il led acceso, poiché consumano comunque energia.
- Le tende ti aiutano a regolare la temperatura della tua casa, sia di inverno che d’estate. Sarebbe opportuno avere tendaggi più pesanti d’estate per mantenere gli ambienti più freschi nelle ore calde. Attualmente si trovano in commercio le tende termiche, che hanno al loro interno una speciale fodera ed una filatura di materiali tecnologicamente innovativi. Hanno proprietà isolanti, riflettenti e oscuranti.
I materiali
- Per quanto riguarda le pitture bisogna stare attenti che non contengano al loro interno delle sostanze nocive come il glicole etilenico, un solvente spesso presente nelle miscele, che potrebbe risultare dannoso per la salute e la salubrità dell’aria. Per la cameretta dei piccoli prediligi le vernici e pitture atossiche, come idropitture o pitture acriliche lavabili. Fai attenzione e controlla sempre l’etichetta!
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Il legno è il materiale più ecosostenibile di tutti e anche quello più utilizzato per i mobili, ma quando lo acquisti fai sempre attenzione alle certificazioni come la CFS e la PEFC. Queste sigle indicano se il legno proviene da foreste gestite secondo i criteri di sostenibilità, quindi metodi che permettono al bosco di ricrearsi secondo gli equilibri naturali. Altro materiale naturale è il bambù, detto acciaio vegetale, in quanto molto resistente e versatile.
- Attenzione anche alla carta da parati, sarebbe meglio sceglierne una ecologica, biodegradabile, che contiene al suo interno materiali riciclati o inchiostri naturali. Una soluzione alternativa per rivestire le pareti è la pietra ricostruita, che grazie alle sue finiture regala diverse atmosfere. Essendo completamente atossico, questo materiale garantisce la salubrità dell’aria, riducendo drasticamente le emissioni.
- Illuminazione. Scegli le luci a risparmio energetico sono un’alternativa economica rispetto a quelle normalmente usate. Sostituisci tutte le lampadine a incandescenza con sistemi d’illuminazione a LED. In ogni ambiente cerca sempre comunque di sfruttare al massimo la luce naturale invece di quella artificiale, ad esempio cerca di sistemare la zona studio o quella dedicata alla lettura vicino ad una finestra in modo da non dovere accendere ogni volta lampade o abat-jour.
Arredo, come sceglierlo.
Non basta solo che i materiali siano naturali, ma anche il ciclo di produzione deve impiegare tecnologie a basso impatto ambientale con una produzione di anidride carbonica azzerata. Durante tutta la filiera devono essere garantite le condizioni di lavoro etiche, perché non si può rispettare l’ambiente senza avere un occhio di riguardo per le persone.
Una soluzione che trovo molto interessante è quella di inserire materiali di riciclo sotto forma di mobili reused. Un esempio sono i mobili realizzati con legno riciclato. In questo caso controlla sempre che siano certificati in modo da garantire livelli minimi di benzene, contenuto nella vernice del mobile, e di formaldeide, contenuto nella colla del mobile.
Infine un materiale che personalmente amo molto è il cartone. Un materiale di riciclo e di recupero che offre soluzioni davvero uniche per la realizzazione di mobili e soluzioni d’arredo. È un materiale semplice e divertente, te lo consiglio in particolare per la camera dei bambini.
Gli elettrodomestici
Dal frigorifero al forno, dall’asciugatrice alla lavatrice, dal microonde all’aspirapolvere fino al televisore: è importante che tutti gli elettrodomestici di casa siano a basso consumo.
Per capire il consumo degli elettrodomestici bisogna controllare la lettera con cui vengono che ne indica l’efficenza. Vanno dalla lettera A, la migliore, alla G. Nel 2010 sono state aggiunte anche le classi A+, A++ e A+++, questi modelli hanno generalmente un costo più alto, ma sono i migliori e consumano davvero meno.
Abbiamo visto che gli step per avere una casa ecofriendly riguardano tanti aspetti, dall’isolamento alla scelta dei materiali. Personalmente penso che scegliere un arredo che rispetti l’ambiente ma, soprattutto chi vive ogni giorno gli spazi della propria casa, sia un modo per viverla ancora meglio, in armonia e consapevolezza.
Spero che i miei consigli ti possano servire e se ti occorre un aiuto io sono qui!
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