7 piante per portare la natura nel vostro ufficio

Tanti di noi trascorrono gran parte della giornata seduti alla scrivania all’interno dell’ufficio, tra stress, documenti e ritmi incalzanti. Per me è quindi fondamentale creare un ambiente di lavoro sereno, positivo dove in qualche modo ci si possa sentire a proprio agio, come all’interno della propria casa.

Come farlo? In nostro aiuto, per fortuna, ci sono le cosiddette “piante da ufficio”, specifiche per gli ambienti lavorativi e con specifiche caratteristiche.

È stato dimostrato scientificamente che le piante “da ufficio” migliorano l’umore, incrementano la concentrazione e quindi la produttività, abbassano i livelli dello stress ed in ultimo, non meno importante, purificano l’aria.

Un tocca sana anche per gli occhi, se si passano tante ore davanti allo schermo del pc è consigliato cambiare l’orientamento dello sguardo verso l’angolo verde dell’ufficio così da permettere agli occhi di regolare la rimessa a fuoco, riducendo il livello di stanchezza e affaticamento della vista.

E per chi lavora in un ambiente con tante persone? Sappiate che aumenta anche la socializzazione interpersonale.

Siete curiosi di scoprire quali sono le piante più adatte per i vostri spazi?  Non perdetevi il resto dell’articolo. :)

Il bambù

Bambù in ufficio

Noto per la sua capacità di filtrare la formaldeide, il benzene e il tricloroetilene, sostanze nocive che ritroviamo in tanti complementi d’arredo, all’interno degli uffici.

La pianta infonde subito uno stato di relax, in quanto legata al concetto di giardino Zen, ed è perfetta se utilizzata come pannello divisorio tra una zona e l’altra.

Sopravvive bene sia in ambienti illuminati che più in ombra, ma ha bisogno di molto spazio, sopratutto in altezza.

Areca palmata

Areca palmata

Caratteristica importantissima di questa pianta, è la sua capacità di combattere l’elettrosmog, elemento di cui ormai siamo saturi.

Fa parte del gruppo di piante che purificano l’aria, produce molto ossigeno e crea il giusto grado di umidità. È l’ideale per quegli ambienti dove si trascorrono molte ore.

Di grande effetto, molto riempitiva, perfetta all’interno di grandi cestoni o contenitori dalla forma a secchiello, per dare un tocco di stile anche al vaso!

La Chlorophytum comosum (falangio)

Falangio

Questa pianta è originaria dell’Africa Meridionale, è adatta ad ambienti con poca luce e non necessita di frequenti innaffiature. È davvero facile da gestire, anche per chi non è dotato di pollice verde.

Tra le sue caratteristiche principali ricordiamo che rende l’aria più salubre e riduce lo stress. Ha un colorazione molto delicata, regala quindi un tocco di eleganza e modernità.

La Melissa Officinalis

Melissa

Nella top ten delle piante ideali per la scrivania! Per chi ama le fragranze naturali, il vantaggio di questa pianta è proprio il suo profumo terapeutico. Inoltre l’olio essenziale che se ne ricava viene utilizzato per calmare l’ansia.

Non necessita di particolari cure, l’unica avvertenza è quella di mantenere il terriccio ricco e ben drenato.

Epipremnum aureum (photos)

Photos

È una pianta rampicante, solitamente utilizzata per ricreare scenografie suggestive, dona tranquillità ed è un’ottima soluzione per chi vuole dare un tocco in più al proprio spazio di lavoro.

Bellissima da lasciare all’interno di un vaso su una libreria o sopra una consolle all’ingresso, con il suo fogliame che scende delicato e leggero a terra riempe delicatamente l’ambiente.

Sopravvive anche con scarsa illuminazione.

Agave

Agave

Fa parte delle piante grasse ed è originaria del Messico, pensate che in natura fiorisce una sola volta nella vita. È anche lei una pianta perfetta da lasciare sulla scrivania, optate per un vaso dalle linee geometriche, l’effetto è assicurato.

Resiste a lunghi periodi senz’acqua, quindi niente paura se andate in ferie e vi dimenticate di bagnarla.

Il Nephrolepis

Felce

Più conosciuta con il nome di Felce. Anche lei nota per le sue capacità di depurare l’aria da formaldeide e xilene, dannose per il nostro organismo.

Solitamente viene utilizzata in quegli ambienti moderni, dalle linee più fredde, schematiche, come elemento per spezzare, in quanto grazie al suo fogliame frastagliato ed al suo colore verde brillante crea un effetto movimentato.

Un piccolo accorgimento non esponetela direttamente alla luce del sole e ricordatevi di innaffiarla abbastanza frequentemente.

Ora che siete diventati dei veri esperti non vi resta che creare il vostro angolo verde!

Se avete bisogno di consigli scrivetemelo nei commenti, vi aiuterò nella scelta.

 

 

 

1 commento

Trackbacks & Pingbacks

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *