Oggi ti mostrerò come ricreare un simpatico giardino all’interno di una bottiglia o di un contenitore in vetro, un modo alternativo per abbellire la tua casa o come nel mio caso l’ufficio. Si sa che portare il verde in casa è uno dei fattori che ci aiuta maggiormente a vivere i nostri spazi di casa in completo benessere, come ho raccontato qui nel mio articolo su “Come portare il verde in casa”.
Il giardino in bottiglia trovo sia una bellissima idea ed ultimamente sta davvero spopolando, poi si sa le cose fatte con le proprie mani danno sempre tantissima soddisfazione e sono le mie preferite! Farlo è semplicissimo e servono poche cose semplici da reperire!
Prendi tutto l’occorrente che ti elencherò qui sotto e iniziamo!
Passo per passo
Il realtà, il termine esatto è terrarium o più comunemente chiamato garden bottle e si tratta di un contenitore di vetro trasparente all’interno del quale si possono coltivare alcune piante.
Che cosa ci serve?
- un contenitore di vetro
- argilla espansa
- del terriccio
- delle piantine
Quale contenitore è più adatto?
Ci sono due tipi di terrarium, quelli chiusi e quelli aperti. Quelli chiusi sono più difficili da realizzare e generalmente si trovano nei centri specializzati. Al loro interno vengono solitamente poste piante tropicali, le quali necessitano di umidità.
Quelli aperti invece sono molto più facili da realizzare e vanno benissimo sia per i più esperti dal pollice verde che per i principianti. Più è larga l’imboccatura del recipiente più sarà facile inserire le piantine! Oltre ai vasi di vetro, vanno bene vecchie bocce per i pesci, barattoli e biscottiere.
Che piante utilizzare
Diciamo che per il tipo di piante, le più facili da reperire e dalle giuste dimensioni sono le piante grasse ed i cactus, non necessitano di una gran cura e nemmeno molta acqua, basta ricordarsi di bagnarle una volta al mese senza esagerare. Come vedi dalle foto io ho scelto le piantine grasse. Costano circa 1.50 euro l’una e le trovi sia dai fioristi che nei supermercati.
Come si fa?
Cerca il contenitore che più ti piace (io ho scelto una boccia per i pesci) ed inserisci all’interno uno strato di pochi centimetri fatto da argilla espansa, che permette il drenaggio.
Dopo di che, metti uno strato più spesso di terriccio, dove verranno posizionate le piantine.
Separa le piantine con cura dal loro contenitore, facendo attenzione a non rovinarle.
Quando inserisci le piantine che hai scelto, assicurati di coprire molto bene le radici pressando la terra con una mano o aiutandoti con un cucchiaio.
Ricopri la terra con della sabbia o ghiaia.
Elementi decorativi
Ora che hai composto il tuo giardino in bottiglia impreziosiscilo con elementi decorativi come sassi, perle, muschio, sabbia bianca o colorata, ciottoli di vetro, conchiglie o ciò che ti viene in mente, dai spazio alla tua creatività! Io ho scelto di mettere pigne, muschio stabilizzato ed una letterina con la mia iniziale.
Curiosità
Gardeners
HonestlyWTF
Magnolia Homes
Lo sapevi da dove nasce questa idea??? In realtà nacque in modo casuale nel periodo dell’Ottocento, grazie al Dottor Nathaniel. Era un botanico che doveva trasportare delle specie australiane e proprio così si accorse che riusciva a far sopravvivere delle spore all’interno di una teca di vetro grazie alle condizioni atmosferiche createsi al suo interno. Questa moda si diffuse tra gli aristocratici dell’epoca vittoriana!
Ora che sai tutto dei giardini in bottiglia non ti resta che sbizzarrirti a crearne di diversi, accostando barattoli e contenitori dalle forme diverse insieme! Vedrai che amici sia grandi che piccini dopo averlo visto a casa tua ne vorranno fare uno!
Se ti è piaciuta questa idea leggi anche il mio articolo su come personalizzare i tuoi ambienti con idee semplici di recupero. Scommetto troverai tantissime altre idee da mettere subito in pratica!